21 Giu 2019

Danno lavoro a più di 50mila persone, hanno aumentato fatturati e investimenti in ricerca e sviluppo durante gli anni della crisi e crescono in numero ogni anno.

Sono le multinazionali toscane che dall’inizio dell’anno possono contare su un nuovo accordo tra Regione Toscana, Confindustria nazionale e Confindustria Toscana che prevede una serie di azioni per attrarre e mantenere gli investimenti esteri.

Ne hanno parlato all’Annual Meeting di Invest in Tuscany, Fabrizio Monsani, Coordinatore Commissione Mutlinazionali e Investimenti Esteri di Confindustria Toscana, Stefano Casini Benvenuti, Direttore IRPET e Filippo Giabbani, Direttore di Invest Tuscany.

Fabrizio Monsani: oggi che debito pubblico e impegni di bilancio limitano la capacità di spesa, attrarre investimenti esteri qualificati permette di far circolare liquidità, di sostenere l’economia e porta benefici in termini di know-how e ricerca. Le nostre multinazionali sono capaci di rafforzare il tessuto produttivo e sociale ma, soprattutto, sono importatori di elevati standard internazionali e veicolo d’internazionalizzazione per le PMI che fanno parte dei nostri indotti e con cui dobbiamo puntare a costruire sempre più rapporti di partnership e non solo di subfornitura. Con questa visione comune, siamo arrivati a sottoscrivere gli impegni contenuti nel protocollo con la Regione Toscana, il primo nel suo genere in Italia.

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